La Lettera

Per ripulire la democrazia inquinata i ragazzi hanno bisogno di un giornale libero

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È abbastanza frequente che editori della carta stampata chiudano i loro giornali. Anche a me è capitato quando dirigevo “L’Avvenire d’Italia”, e oggi si annuncia una vera e propria epidemia a causa della decisione del governo di togliere i fondi all’editoria giornalistica. Ma che chiuda Domani di Arcoiris Tv, che è un giornale on line, è una notizia …

La Lettera

Domani chiude, addio

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L’ironia di Jacques Prévert, poeta del surrealismo, versi e canzoni nei bistrot di Parigi, accompagna la decadenza della casa reale: Luigi Primo, Luigi Secondo, Luigi Terzo… Luigi XVI al quale la rivoluzione taglia la testa: “Che dinastia è mai questa se i sovrani non sanno contare fino a 17”. Un po’ la storia di Domani: non riesce a contare fino …

Libri e arte » Teatro »

Teatro bene comune per il palcoscenico di dopodomani

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Teatro Municipal - Foto di Elton Melo

“Non si può bluffare se c’è una civiltà teatrale, ed il teatro è una grande forza civile, il teatro toglie la vigliaccheria del vivere, toglie la paura del diverso, dell’altro, dell’ignoto, della vita, della morte”. Parole di Leo …

Inchieste » Quali riforme? »

Il governo Berlusconi non è riuscito a cancellare l’articolo 18, ci riuscirà la ministra Fornero?

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Il governo Monti ha perso il primo round con Susanna Camusso che fa la guardia alla civiltà del lavoro, fondamento dell’Europa Unita. Sono 10 anni che è morto Marco Biagi, giuslavorista ucciso dalle Br. Si sentiva minacciato, chiedeva la scorta: lo Scajola allora ministro ha commentato la sua morte, “era un rompicoglioni”. Rinasce l’odio di quei giorni? Risponde Cesare Melloni, …

Diario di una bambina: se l’amichetto di mio fratello è troppo amichetto

22-04-2010

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Dai 7 anni
Carolina D’Angelo, XU, il grillo birichino, Sinnos
Pagg. 43 – € 13,50
In un lontano paese della Cina, i bambini hanno per amici i grilli (niente cani, gatti o criceti). Chan Chen, il protagonista di questo divertente racconto, si trasferisce in un’altra città, perde il suo grillo e dovrà faticare molto per ritrovarlo. Molto simpatiche anche le illustrazioni.

Dai 9 anni
Pino Pace e Giorgio Sommacal, Bestiacce! Le incredibili avventure di Sam Colan e del professor … continua »

Pubblicato in Per Bambini e Ragazzi

La ‘ndrangheta si è stabilita al nord

22-04-2010

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In tutte le 20 regioni d’Italia si trovano piccole o grandi ‘ndrine, non è questione di latitudine, il cancro ha invaso Piemonte, Emilia Romagna, Liguria e prima ammettiamo questa realtà prima potremo fronteggiarla nelle regioni in apparenza insospettabili.

PIEMONTE

Nel Piemonte le prime cronache che riportano fatti legati alla malavita organizzata risalgono agli anni settanta quando con l’operazione denominata Cartagine la mafia catanese venne decimata da numerosi arresti. Fu in questa occasione che la ‘ndrangheta calabrese … continua »

Pubblicato in Qui 'Ndrangheta

Cari credenti, noi cattolici possiamo ancora ripetere “lasciate che i bambini vengano a me”?

22-04-2010

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Cronache ricorrenti di una sessualità brada praticata da uomini di chiesa, risvegliano ricordi anche in chi, adolescente negli anni della seconda guerra mondiale, ebbe la ventura di frequentare una chiesa cattolica di Pola. Le parrocchie erano il luogo di aggregazione più comune, per giocare con i coetanei o per servir messa (escludendo gl’insopportabili sabati pomeriggio alla GIL, Gioventù Italiana Littorio, ad armeggiare col moschetto).

D’altronde neanche la Chiesa, da parte sua, ci andava tanto affabile. Per rendere l’idea … continua »

Pubblicato in C'è posta per noi

Viaggio a Lourdes di Émile Zola: “L’uomo ha bisogno di credere nei miracoli”

22-04-2010

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ÉMILE ZOLA, LOURDES, trad. di M. Porro, Medusa

Nel 1891 Zola compie una breve visita a Lourdes, e ne è subito fortemente impressionato, “colpito e esterrefatto” di fronte allo spettacolo di quelle folle di “credenti allucinati”. Assiste all’arrivo dei malati: barellieri, pellegrini, ferrovieri, medici e innumerevoli malati (“anime semplici che la sofferenza rendeva infantili”. Ne descrive l’abbigliamento, i volti, le differenze di classe. Cerca di capire, di trovare un perché a quell’umanità derelitta. Visita la grotta delle apparizioni, le … continua »

Pubblicato in Cosa Leggere

Paolo COLLO – 25 aprile: 65 anni dopo la Liberazione, sopportiamo una dittatura casereccia (implacabilmente ad personam)

21-04-2010

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E anche quest’anno ecco il 25 aprile, festa della Liberazione. Una data che dovrebbe servire a ricordarci migliaia di persone che hanno sofferto e che hanno dato la loro vita per permetterci, adesso, di godere di quella libertà per cui “loro” hanno combattuto, contro i nazisti e contro i fascisti di Salò. Sessantacinque anni dopo la Liberazione ci troviamo in mano una ben strana libertà. Ed è probabile che abbiano ragione i vari Travaglio, Di Pietro, Santoro, Vauro & C…. continua »

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Risponde monsignor Fisichella: “Può: separato da Veronica non è più in permanenza di peccato”

21-04-2010

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Per monsignor Fisichella, rettore della Pontificia Università Lateranense, vescovo ausiliare di Roma (della quale è vescovo papa Benedetto XVI) e “cappellano” della Camera dei Deputati, il diritto canonico considera il Berlusconi due volte sposato, una volta divorziato, adesso solo separato, un pentito che ha sciolto la permanenza col peccato Veronica. Gli è consentio confessarsi e comunicarsi come ogni cristiano dal cuore puro. Il peccato resta sempre di Eva. Quando Veronica Lario ha lanciato l’allarme invitando il marito a curarsi per … continua »

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Perché, signor cardinale, il pluridivorziato Berlusconi ha fatto la comunione davanti alle sue tv nella sua Milano2?

21-04-2010

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A migliaia e migliaia di divorziati la Chiesa lo vieta, ma al capo del governo è permesso. Quali provvedimenti verranno presi contro il sacerdote che “sapeva” ma ha disobbedito? Oppure… continua »

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Clandestini, battuto Maroni: accolti 6 disperati anche se la legge del ministro voleva rimandarli in Africa

19-04-2010

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Alle ore 13.00 del 16 aprile, sei dei nove rifugiati della nave da carico ” Vera D”, sono stati rilasciati dal CIE (Centro di identificazione ed espulsione) di Brindisi, su istanza del giudice, perché presunti minori. Abbiamo accolto questa notizia con un urlo di gioia: giustizia fatta per gli immigrati, una vittoria per gli attivisti napoletani che hanno difeso passo passo i nove immigrati.

Il nostro impegno è iniziato quando il 7 aprile la nave da carico “Vera D”, … continua »

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