di Raniero La Valle
È abbastanza frequente che editori della carta stampata chiudano i loro giornali. Anche a me è capitato quando dirigevo “L’Avvenire d’Italia”, e oggi si annuncia una vera e propria epidemia a causa della decisione del governo di togliere i fondi all’editoria giornalistica. Ma che chiuda Domani di Arcoiris Tv, che è un giornale on line, è una notizia …
di Maurizio Chierici
L’ironia di Jacques Prévert, poeta del surrealismo, versi e canzoni nei bistrot di Parigi, accompagna la decadenza della casa reale: Luigi Primo, Luigi Secondo, Luigi Terzo… Luigi XVI al quale la rivoluzione taglia la testa: “Che dinastia è mai questa se i sovrani non sanno contare fino a 17”. Un po’ la storia di Domani: non riesce a contare fino …
Libri e arte » Teatro »
di Raffaella Ilari
“Non si può bluffare se c’è una civiltà teatrale, ed il teatro è una grande forza civile, il teatro toglie la vigliaccheria del vivere, toglie la paura del diverso, dell’altro, dell’ignoto, della vita, della morte”. Parole di Leo …
Inchieste » Quali riforme? »
di Riccardo Lenzi
Il governo Monti ha perso il primo round con Susanna Camusso che fa la guardia alla civiltà del lavoro, fondamento dell’Europa Unita. Sono 10 anni che è morto Marco Biagi, giuslavorista ucciso dalle Br. Si sentiva minacciato, chiedeva la scorta: lo Scajola allora ministro ha commentato la sua morte, “era un rompicoglioni”. Rinasce l’odio di quei giorni? Risponde Cesare Melloni, …
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19-04-2010
di professoressa Angela Giovanna Tecce, insegnante, Bari
Cara ministra Gelmini,
da tempo le conoscenze in ambito geografico delle giovani leve italiane sono in decadenza e da tempo le voci che si levano in soccorso alla geografia sono flebili e troppo educate. L’altro giorno parlavo ai ragazzi di Timbuctu, città entrata nel mito dello sviluppo che i carovanieri hanno portato nei deserti.. Gran parte degli studenti cadeva dalle nuvole. Alcuni pensavano fosse una danza africana. È strano nell’era dei viaggi e della globalizzazione che i tagli previsti … continua »
Pubblicato in C'è posta per noi
19-04-2010
di Luisa Barbieri
Povero paziente, non gli è semplice orientarsi nel labirinto dei medicinali: più morbidi i controlli nel vecchio continente, dove le lobbies strappano tolleranze respinte dai controlli Usa (più attenti agli effetti collaterali). Sei persone sottoposte a trapianto di fegato dopo aver assunto Aulin continua »
Pubblicato in Salute
19-04-2010
di Cleophas Adrien Dioma
Ma anche Vendola, forse la Bindi. So benissimo che Fini viene dalla destra fascista, che assieme a Bossi ha fatto una legge schifosa. Ma è come essere su una barca senza guida. Quando vedi la marina militare cosa fai? Ci prenderanno, ci manderanno in prigione, ci rimanderanno nel Burkina Faso. I naufraghi clandestini possono scegliere tra morire e chiedere aiuto. E lo chiedono continua »
Pubblicato in Con questa faccia da straniero
19-04-2010
di don Paolo Farinella
«Una a una, deve incontrare tutte le vittime (proprio tutte) e porre gesti di risarcimento materiale e morale». «Ci aspettiamo che il gesto coraggioso contro la mafia del vescovo di Vibo Valentia non sia una rondine di primavera, ma l’inizio di un divorzio definitivo e diffuso: svolta senza ritorno» continua »
Pubblicato in Lettere
19-04-2010
di Maria Novella Oppo
Certo, per parlare di declino del Tg1 non c’era bisogno dei numeri, che certificano ormai un milione di spettatori perduti. Il declino, come quello del Paese, non è solo quantitativo, ma politico e informativo, etico e culturale. Il declino è naturale, quando si arriva a dare notizie false, a riempire di scemenze il notiziario più atteso e a cacciare dal video le giornaliste più brave come punizione delle loro libere opinioni, espresse tra l’altro in sedi opportune e non approfittando … continua »
Pubblicato in Credere Obbedire Combattere
19-04-2010
di Paolo Collo
È proprio più forte di noi. No, non siamo capaci nemmeno ai funerali di fare le persone perbene. Di stare “composti”, come un tempo ci dicevano le maestre. Se quando siete all’estero vedete un gruppo di persone caciarone, che parlano forte, vestite in modo improbabile, tra il volgare e l’esibizionistico, tatuate come dei condannati alla Cayenna, incapaci di tenere a freno bambini urlanti e maleducati… ebbene, potete scommetterci che (se non sono i russi della mafia con rotoli di … continua »
Pubblicato in Italia
19-04-2010
di Antonella Beccaria
Si fece dell’ironia, quando nell’ottobre 2005 venne arrestato con l’accusa di aver truffato il ministero delle attività produttive. Ma come – si malignava –, dopo un “glorioso” passato ai più alti vertici della finanza nazionale e internazionale, camminando sempre sul crinale del lecito e dell’illecito, si faceva beccare per “soli” dieci milioni di euro? L’ironia, seppur qualche fastidio può averlo creato, non era così sorprendente, dato che si parlava di Leonardo Di Donna, nato a Cosenza il 28 ottobre 1932. … continua »
Pubblicato in I peggiori protagonisti della nostra vita
19-04-2010
di Ippolito Mauri
Il presidente dell’Islanda, paese economicamente fallito, invita i turisti a contemplare da vicino lo spettacolo della natura che esplode. Sessant’anni fa il cinema aveva proposto ne “L’asso della manica” la scorciatoia per uscire dalla crisi trasformando il dramma in un grande show continua »
Pubblicato in Europa
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