di Raniero La Valle
È abbastanza frequente che editori della carta stampata chiudano i loro giornali. Anche a me è capitato quando dirigevo “L’Avvenire d’Italia”, e oggi si annuncia una vera e propria epidemia a causa della decisione del governo di togliere i fondi all’editoria giornalistica. Ma che chiuda Domani di Arcoiris Tv, che è un giornale on line, è una notizia …
di Maurizio Chierici
L’ironia di Jacques Prévert, poeta del surrealismo, versi e canzoni nei bistrot di Parigi, accompagna la decadenza della casa reale: Luigi Primo, Luigi Secondo, Luigi Terzo… Luigi XVI al quale la rivoluzione taglia la testa: “Che dinastia è mai questa se i sovrani non sanno contare fino a 17”. Un po’ la storia di Domani: non riesce a contare fino …
Libri e arte » Teatro »
di Raffaella Ilari
“Non si può bluffare se c’è una civiltà teatrale, ed il teatro è una grande forza civile, il teatro toglie la vigliaccheria del vivere, toglie la paura del diverso, dell’altro, dell’ignoto, della vita, della morte”. Parole di Leo …
Inchieste » Quali riforme? »
di Riccardo Lenzi
Il governo Monti ha perso il primo round con Susanna Camusso che fa la guardia alla civiltà del lavoro, fondamento dell’Europa Unita. Sono 10 anni che è morto Marco Biagi, giuslavorista ucciso dalle Br. Si sentiva minacciato, chiedeva la scorta: lo Scajola allora ministro ha commentato la sua morte, “era un rompicoglioni”. Rinasce l’odio di quei giorni? Risponde Cesare Melloni, …
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10-05-2010
di Giusy Frisina
Sembra incredibile ma un regista dalla vita tanto controversa come Roman Polanski sia quanto mai rappresentativo delle potenzialità inesauribili dell’essere umano, Giano bifronte per eccellenza, campione di intrigo perverso e di innocenza disarmante, come un eterno adolescente pur cresciuto, ma rimasto sempre immerso in un mondo di stimoli contrastanti, che con sofferenza pian piano scopre dove sta il bene e dove il male, pur se portando con sé un inevitabile e insostenibile pessimismo. Mai cinico, però, e sempre accompagnato … continua »
Pubblicato in Spettacoli
10-05-2010
di Antonella Beccaria
L’assoluzione in appello di Flavio Carboni e degli altri imputati per l’omicidio del “banchiere di Dio” non dà nome agli assassini, ma fornisce alcuni elementi di ricostruzione di fatti e periodo. Non tutti, però, e la prossima prescrizione rischia di porre una pietra tombale su un pezzo di storia recente continua »
Pubblicato in I peggiori protagonisti della nostra vita
10-05-2010
di Orlando Botti, ex Ispettore Capo della Polizia di Stato, Imperia
Ogni mattina ascolto su Radio3 Prima Pagina, di tanto in tanto intervengo perché Prima Pagina è uno degli ultimi baluardi democratici in questa dittaturiella dei clown. Sempre però della serie “scaliamo i vetri”. Da ex ispettore della Polizia di Stato che, sin dagli albori, rischiando la galera, ha contribuito a dare a questo tristissimo Paese una delle poche riforme, la legge 121\8. Riforma della Polizia, con rischi di galera o altro… debbo constatare che questa lotta è andata a finire … continua »
Pubblicato in C'è posta per noi
10-05-2010
di Paolo Collo
GIORGIO FICARA, RIVIERA, Einaudi
“O mæ mâ in dialetto ligure significa ‘il mio mare’, ma anche ‘il mio male’, la mia malinconia”, questo il significativo incipit del nuovo libro di Giorgio Ficara, italianista e direttore della Fondazione De Sanctis, che ci accompagna tra luoghi e personaggi della Riviera ligure. Un viaggio da Portofino a Bordighera, passando per Rapallo, Genova o Camogli, tra cose viste e lette, storie e poesie e quadri, scrittori come Sbarbaro, Montale o Caproni e … continua »
Pubblicato in Cosa Leggere
10-05-2010
di Pietro Ancona
Ma il sistema delle rivendicazioni sociali del riformismo di Di Vittorio è cambiato per il clientelismo politico, che ha sparigliato le carte in tavola. Esempio siciliano: se i dipendenti della Regione chiedevano 100, la Regione dava 150. La restaurazione comincia così. Dopo l’abolizione della scala mobile, con l’Europa che stringe le viti, la camicia di forza imposta dagli imprenditori minaccia di uccidere il mungitore. Di Vittorio direbbe “salviamo il mungitore” continua »
Pubblicato in Italia
07-05-2010
di Corrado Stajano
Viaggio di uno scrittore nella Napoli 1997 quando Bassolino apriva speranze che il tempo ha cancellato. Cos’è cambiato? Tredici anni dopo la camorra governa la città, il labirinto delle burocrazia resta senza uscita e il lavoro nero è quasi un posto “sicuro” continua »
Pubblicato in Cinemazero
07-05-2010
di Pietro Ancona
È stato ucciso perché combatteva mafia, corruzione, oligarchie e privatizzazioni che impoveriscono i braccianti. Oggi il partito di centro-sinistra tiene in vita il governo regionale di Lombardo, indagato per “amicizie” con la mafia mentre la vendita di dieci chili di frumento basta appena per bere un caffè continua »
Pubblicato in Italia
07-05-2010
di Moreno Corelli
Che la politica e il mondo dello spettacolo si dividano alla pari e di comune accordo la scena è cosa nota. Meno noto invece è come i due settori non siano rivali nel gioco del potere e quindi del controllo di massa e che, anzi, in definitiva siano la stessa cosa, un unico corpo con mille braccia e mille gambe e qualche decina di teste. Un mostro continua »
Pubblicato in Spettacoli
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