La Lettera

Per Terre Sconsacrate, Attori E Buffoni

Governo denunciato

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L’ho fatto. L’avevo scritto, l’ho fatto. Stamani sono stato alla Procura della Repubblica di Firenze e ho denunciato il governo. Ho presentato due esposti recanti la “notitia criminis” concernente il favoreggiamento dello squadrismo, il primo, e varie fattispecie … continua »

Dire, fare, mangiare

E la chiamano cellulite

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L’estate ci mette a misura con il nostro corpo. La maggior parte delle donne si confronta con il problema della cellulite. Premesso che la cellulite è molto diffusa e non si può prescindere da una predisposizione personale ad averla o … continua »

Lettere

Giusy FRISINA – Non basta Napolitano, “re galantuomo”, a salvare l’Italia (in rovina) del dopo Berlusconi

05-12-2011

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L’eleganza del professor Monti sgualcisce nel populismo: presidente del Consiglio e ministro senza stipendio. La commozione della ministra che annuncia i sacrifici. Come mai i tecnici del nord hanno dimenticato la questione meridionale? continua »

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Giovanni GHISELLI – Siamo sicuri che la democrazia deve essere rispettata quando i nostri soldi volano via?

01-12-2011

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Dal rigore di Pericle alla disinvoltura di Berlusconi, da Platone ai dubbi di don Milani: “Non c’è nulla che sia ingiusto quanto far le parti uguali tra disuguali” continua »

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Paolo FARINELLA – Questo governo era necessario, ma come fanno gli italiani ad applaudire prima che Monti apra bocca?

28-11-2011

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È la debolezza nazionale: in delirio per le guerre di Mussolini, per il decisionismo di Craxi. Capisco il sollievo per la liquidazione di un Berlusconi impresentabile perfino agli occhi dei suoi “impiegati”. Ecco il sospetto: politica disegnata dal Vaticano. Festeggiamo i 150 anni d’Italia sotto il segno del Papa re. Pensare che da prete volevo morire in uno stato laico continua »

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Azzurra CARPO – Italiani come noi. Nati qui, a scuola con i nostri figli: solo il sangue vecchio delle leghe respinge la loro giovinezza

24-11-2011

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La pubblicità della Nutella è molto moderna. Assolutamente trendy: compaiono incantevoli bambini e adolescenti mulatti, assieme ai loro compagni bianchi, addentando la fetta di pane toscano profumata di crema alla nocciola. Ecco l’Italia del nostro quotidiano multiculturale. Fino a che l’attuale legge sulla cittadinanza rimarrà invariata, però, la pubblicità potrà solo flirtare con l’estetismo di “note di colore” in quanto le schermaglie della casta politica hanno finora strozzato il dibattito circa una effettiva parità giuridica tra i ragazzi che frequentano … continua »

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Giovanni GHISELLI – Perché professor Monti non nomina Gino Strada viceministro della pace?

23-11-2011

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Ormai dicastero della Difesa vuol dire dicastero della Guerra. Un ministro ammiraglio che viene dalla Nato sembra la terribile conferma. Per riequilibrare la brutta impressione la preghiamo di affiancargli Gino Strada, operatore di pace e solidarietà. I ragazzi d’Italia saranno contenti continua »

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Enzo MARZO – Monti, servitore di due padroni

21-11-2011

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Agghiacciati dai disastri berlusconiani, individuiamo la soluzione non nell’antipolitica, né nella ripetizione in forme nuove  dei pilastri veri del berlusconismo: populismo, demagogia e personalizzazione della politica, che intrappolano anche gli altri partiti dell’opposizione. Vorremmo che l’Italia scavalcasse le Alpi. Da qui l’elogio della politica, per noi sinonimo appunto di democrazia, quella vera. Il paese è scivolato precipitosamente nel baratro. Si è creata una situazione di fatto che non lasciava alternative: o il fallimento o soluzioni straordinarie. Si è arrivati così … continua »

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Raniero LA VALLE – Non è un governo “tecnico”, è un governo che restituisce dignità politica all’Italia travolta dalla vanità dell’arricchito

17-11-2011

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Più che un cambio di governo, è stata la fine di un regime. Se il regime non fosse finito, non si sarebbe potuto fare alcun governo Monti, e non ci sarebbe stato altro che andare alle elezioni a combattere all’arma bianca mentre l’Italia, inghiottita dal gorgo dei mercati, avrebbe rischiato di andare a fondo. Infatti era un dogma del regime caduto che il capo eletto dal popolo non potesse essere sostituito altro che dal popolo, che la maggioranza come un … continua »

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Ivano SARTORI – Governo Monti, la rivincita dei professori

17-11-2011

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Se ne va il governo dei ripetenti o dei ministri (Bossi) diplomati alla scuola per corrispondenza Radio Elettra di Torino (insegnava come costruire un televisore in casa). O della signora Gelmini che gira mezza Italia per trovare la promozione ad avvocato. Sono i nuovi ministri a fare domande: la Lega non si presenta perché non sa le risposte continua »

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