di Raniero La Valle
È abbastanza frequente che editori della carta stampata chiudano i loro giornali. Anche a me è capitato quando dirigevo “L’Avvenire d’Italia”, e oggi si annuncia una vera e propria epidemia a causa della decisione del governo di togliere i fondi all’editoria giornalistica. Ma che chiuda Domani di Arcoiris Tv, che è un giornale on line, è una notizia …
di Maurizio Chierici
L’ironia di Jacques Prévert, poeta del surrealismo, versi e canzoni nei bistrot di Parigi, accompagna la decadenza della casa reale: Luigi Primo, Luigi Secondo, Luigi Terzo… Luigi XVI al quale la rivoluzione taglia la testa: “Che dinastia è mai questa se i sovrani non sanno contare fino a 17”. Un po’ la storia di Domani: non riesce a contare fino …
Libri e arte » Teatro »
di Raffaella Ilari
“Non si può bluffare se c’è una civiltà teatrale, ed il teatro è una grande forza civile, il teatro toglie la vigliaccheria del vivere, toglie la paura del diverso, dell’altro, dell’ignoto, della vita, della morte”. Parole di Leo …
Inchieste » Quali riforme? »
di Riccardo Lenzi
Il governo Monti ha perso il primo round con Susanna Camusso che fa la guardia alla civiltà del lavoro, fondamento dell’Europa Unita. Sono 10 anni che è morto Marco Biagi, giuslavorista ucciso dalle Br. Si sentiva minacciato, chiedeva la scorta: lo Scajola allora ministro ha commentato la sua morte, “era un rompicoglioni”. Rinasce l’odio di quei giorni? Risponde Cesare Melloni, …
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19-05-2011
di Paolo Tranchina, psicologo analista, direttore di Fogli di Informazione, Firenze
È troppo comodo mascherarsi con la pelle dell’agnello dopo aver fatto il lupo. Perché tutti quelli che oggi criticano Berlusconi, Santanchè, Moratti per il loro estremismo non hanno fiatato contro di loro prima dei risultati elettorali? Perché evidentemente condividevano la speranza che questo fosse l’unico modo di eviatare l’incombente sconfitta. Quindi erano apertamente complici dell’insulto di Berlusconi che ha gridato che la magistratura è un cancro, complici della Santanchè che ha rincarato la dose urlando alla Bocassini di essere una metastasi, complici della Moratti che … continua »
Pubblicato in C'è posta per noi
19-05-2011
di Paolo Collo
A volte sarebbe opportuno che i vari critici letterali “di grido”, quelli che scrivono sulle pagine di “Repubblica” o del “Corriere”, su “Tuttolibri” o su “Saturno”, si informassero un po’ di più e non si limitassero (non tutti, ma una buona percentuale di sicuro) a recensire i libri che vengono consigliati (cioè raccomandati) loro dagli uffici stampa delle case editrici. Il che … continua »
Pubblicato in Cosa Leggere
16-05-2011
di Riccardo Lenzi
Sento l’esigenza di sbilanciarmi, in attesa dei risultati definitivi. “Abbiamo scassato!”, urlava dal palco dell’ultimo comizio un Luigi de Magistris stremato da una lunga, difficile ed appassionante campagna elettorale on the road. Quello che poteva sembrare un eccesso di entusiasmo sta prendendo le sembianze di un miracolo annunciato: l’ex magistrato e parlamentare europeo Idv – brutto anatroccolo … continua »
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16-05-2011
di Enrico Pellucco
Al convegno di Parma magistrati, storici, giornalisti e politici, testimoni dell’inchiesta di Tina Anselmi, hanno aperto a me e ai miei compagni di studi una realtà a noi sconosciuta e che ci fa paura. Vogliamo sapere di più per non dimenticare continua »
Pubblicato in C'è posta per noi
16-05-2011
di Maria Novella Oppo
Parliamo di numeri, cioè di matematica elettorale. E cominciamo dai soldi, l’unica matematica che alcuni conoscono, ma ovviamente truccata. Come truccata è tutta la propaganda, che prevede tempi uguali per tutti, mentre vede lo sproporzionato dominio di Berlusconi. E quando l’autorità garante segnala lo squilibrio e assegna multe, le multe le paghiamo noi teleutenti, cornuti e mazziati. E paghiamo per gli abusi di Minzolini e le note spese scandalose, per le quali è indagato. Ma lui dichiara, come fosse una … continua »
Pubblicato in Credere Obbedire Combattere
16-05-2011
di Paolo De Gregorio
Inutile negare che quasi vent’anni di berlusconismo sono una dittatura clerico-fascista. Lo dimostrano il sempre vivo 8 per mille, anomalia nei Paesi occidentali, il monopolio dell’informazione televisiva, la produzione industriale spostata allegramente laddove il costo del lavoro è più basso. Nessuno oggi chiede di riscrivere le regole (se non in peggio) e l’unica preoccupazione nazional-popolare sembra la festa per lo scudetto al Milan continua »
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16-05-2011
di Cleophas Adrien Dioma
Non scrivo per vivere il conflitto. Scrivo per raccontare. Raccontare pezzi di vita. La mia vita. La vita di quelli che incontro. La vita in questo mondo dove scappa tutto. Scrivo per venire verso di te. Cerco di avvicinarmi con la parola. Non so parlare la tua lingua. Per me è sempre un tentativo. Una maniera di chiederti di guardarmi. … continua »
Pubblicato in Con questa faccia da straniero
16-05-2011
di Sergio Caserta
In India e Cina, miracolo economico delle tigri dell’Asia, la lotta dei lavoratori contro lo sfruttamento mette in discussione la forza del capitale di imporre le proprie condizioni. Ma le definizioni di “classe operaia” e di “classi in lotta” vanno radicalmente riviste alla luce della trasformazione della società. Contiamo i voti delle elezioni italiane: i risultati avranno influenza su questo cambiamento continua »
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