Il nostro forum sul dialetto
19-08-2009
1 – Con quali criteri ed esami si dovrebbero scegliere i professori di dialetto da mettere in cattedra ? E da chi dovrebbe essere composta la commissione che ne valuta l’idoneità?
2 – I figli di catanesi, napoletani e fiorentini, famiglie che il lavoro ha trapiantato nella Padania, avrebbero diritto (secondo le indicazioni che la Comunità Europea applica agli emigranti italiani all’estero) al doppio insegnamento: bresciano e fiorentino, catanese e napoletano più l’italiano destinato a prendere il posto del latino, lingua morta. Siete d’accordo sull’allargamento della spesa pubblica ?
3 – I dialetti cambiano ovunque da un chilometro all’altro: come dividere il lumbard della Brianza, dal dialetto in punta di forchetta di Milano Capitale? Negli angoli della regione prevalenza del dialetto bresciano su quello bergamasco? O del dialetto di Pordenone su Udine e Lignano Sabbia d’ Oro? Con quali criteri pianificare una pedagogia disgiunta?
4 – Avete altri suggerimenti per il ministro Gelmini? Scriveteli qui.