Ettore MASINA – Come sono lontani dalla “Chiesa dei Poveri” i gemelli d’oro del cardinale Bagnasco
31-05-2010Nel dicembre del 1992 l’inverno incrudelì sui Balcani. E nel gelo, nella pioggia, nel fango andava morendo l’utopia jugoslava: uno stato multietnico che sembrava avere consolidato pacificamente un’area europea storicamente segnata da conflitti senza fine, adesso s’era nuovamente frantumato sotto la spinta di egoismi locali e correità internazionali. Cominciava un’atroce guerra civile che divideva regione da regione, quartiere da quartiere, villaggio da villaggio, talvolta famiglia da famiglia. L’ONU e i governi europei e quello degli Stati … continua »
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