QUI CAMORRA

Immondizie o faide familiari? Ricomincia la guerra dei 3 anni nella Napoli dei boss

di

Strana “associazione criminale” è la camorra. A pensarci bene questa mafia è quanto di meno associazionistico può venire … continua »

Qui Mafia

Per coprire quale segreto la Francia nasconde il delitto di Nicolas Giudici, giornalista ucciso quando frugava nei misteri della Corsica?

di

Giornalista e saggista ucciso dieci anni fa, ma il delitto è stato subito “secretato”. Prima del colpo fatale la commissione parlamentare che si occupava del “caso Corsica” lo aveva a lungo interrogato su clientelismi e vendette. Poi il delitto e … continua »

QUI 'NDRANGHETA

La ‘ndrangheta a Milano, vent’anni di onorata società

di

Se ne parla come di una novità che il ministro Maroni rimpicciolisce ma la “Duomo Connection” risale al 1990: dopo 24 operazioni di magistratura e polizia siamo arrivati ai 300 arresti di assessori e politici lombardi continua »

» Società

Italia

Morti in carcere: nella prima settimana del 2011 altri quattro

14-01-2011

di

Nel 2010 non ne sono uscite vive 173 persone, di cui 66 si sono suicidate. Con l’inizio dell’anno nuovo, si devono aggiungere altre storie: sono quelle di un trentacinquenne di Lecce, di un coetaneo marocchino, di un internato nell’ospedale psichiatrico giudiziario di Aversa, classe 1979, e di un uomo rinchiuso a Livorno. Ritratto di una realtà disperata e in stato d’abbandono continua »

Pubblicato in Italia

«Su fratelli, su cognati!»: gli intellettuali cattolici difendono ancora la morale quando parlano di politica?

14-01-2011

di

Dai «forchettoni» di De Gasperi alle leggi ad personam di Berlusconi, dal Biancofiore al partito dell’amore: silenzio e opportunismo cancellano l’impegno civile di Mazzolari, don Milani, Balducci, Turoldo, Buonaiuti continua »

Pubblicato in Italia

Fiat, lo sciopero è giusto: non c’è democrazia senza rispetto per il lavoro

11-01-2011

di

Trattare gli operai come pezzi di legno è il privilegio da sempre accarezzato dai padroni delle ferriere. I diktat di Marchionne rompono l’unità sindacale, mettono in un angolo la Confindustria, distruggono lo stato sociale. E il governo delle destre guarda e tace: gongolando continua »

Pubblicato in Italia

I Comuni nascondono i debiti delle loro società in profondo rosso (che pagano i consiglieri 5 mila euro l’ora)

11-01-2011

di

Almeno 50 mila agenzie territoriali servono a “sanare” i bilanci dei Comuni che ne sono proprietari aggirando il patto di stabilità. Clamoroso il caso della Stt di Parma con 320 milioni di buco. A Forlì fallita la Sapro. L’analisi di Ivan Cicconi, direttore dell’associazione per la trasparenza degli appalti continua »

Pubblicato in Italia

Sciopero generale? Sì, contro la mafia

03-01-2011

di

L’impresa-mafia sempre più potente. Non solo nel Sud, nel Nord e in ogni paese: affari del’Expo di Milano dove la famiglia Rendo si é rifatta nell’Europa ex comunista e in America Latina. Compra giornali in Ungheria e assicura la sicurezza a 20 aeroporti Usa. Se proprio verrà lo sciopero generale, noi vorremmo uno sciopero generale antimafia tanto per cominciare bene il 2010 continua »

Pubblicato in Italia

Fiat, il fascismo ritorna: bruciati i diritti dei lavoratori sull’esempio di Mussolini

03-01-2011

di

Il dictat di Marchionne ha il precedente storico nel patto sociale firmato nel 1925 dal Duce, Confindustria e «sindacati collaborativi»: eliminava le «commissioni interne» e cancellava il diritto dei lavoratori «di scegliere liberamente le proprie rappresentanze», altrimenti fuori dalle fabbriche e senza voce. L’alibi di essere presi per la gola non assolve la collaborazione di parte del Pd e della Cgil che si accodano a Bonanni e soci continua »

Pubblicato in Italia

Siamo ricchi ma non lo sappiamo, lo giura la Banca d’Italia

27-12-2010

di

Smettiamola col piangerci addosso. Ogni famiglia nasconde 350 mila euro da qualche parte: case, risparmi,titoli. Le illusioni delle statistiche smentiscono chi ha le tasche vuote, ma c’è un ma: se durante un weekend i morti sono appena 500 e i viaggiatori mille, vuol dire che siamo tutti mezzi morti o quasi sempre affamati mentre c’è chi se la spassa. Pochi fortunati con i soldi di tutti continua »

Pubblicato in Italia

Perché giornali e tv diventano le trombe di Maroni

27-12-2010

di

Nessuno ricorda che i colpi contro la mafia riassumono il lavoro di mesi ed anni dei magistrati. La politica del governo è attribuire i successi alle polizie mentre il Cavaliere attacca i giudici e le intercettazioni ingannando i poveri lettori-spettatori dietro la maschera del ministro degli interni continua »

Pubblicato in Italia

I più votati

--

I più scaricati

--