Un’altra inchiesta di Saverio Tommasi: si finge paraplegico e telefona a cento hotel per chiedere se nell’ascensore passa la seria a rotelle o se i bagni sono come che la legge impone. Alcune voci si offrono gentili di “dargli una mano” mentre altre urlano con rabbia “il nostro albergo non è handicappato” continua »

È il virus dell’egoismo, groviglio di cinismo e affari. Sessant’anni fa è diventato il qualunquismo che provava a sopravvivere al disastro del dopoguerra. Oggi è la reazione ai ladri di stato, radici che il cristianesimo non ha saputo tagliare continua »

Il capo dei testaccini e leader della banda della Magliana fino alla sua morte, inferta nel 1990 da killer inviati da rivali, continua a far discutere. E soprattutto continua a intrecciarsi con alte eminenze della Chiesa che autorizzarono una sepoltura imbarazzante, accanto ai papi. Fu davvero un benefattore? E intanto i veri uomini di “buona volontà”, come Piergiorgio Welby, si son visti negare i funerali religiosi continua »

A Kiev si sono incontrati i politici che hanno abbandonato i parlamenti di un’Europa matrigna. Bilancio amaro: la diffidenza verso gli stranieri è la pratica che mette d’accordo i Paesi dell’Ue continua »

Domande che inquietano i credenti: perché il cardinale Bagnasco dà la parola nell’edificio religioso più importante di Genova a Belpietro, al banchiere dello Ior Gotti-Tedeschi e alla Marcegaglia? Gli operai non hanno voce: anche per la Chiesa devono sopportare “tacendo” la crisi e le poche speranze del paese continua »

Ma il Cavaliere di Antigua lo sa? Francesco Corallo, figlio di un signore legato a Santapaola, significa società off shore e casinò dove piovono i turisti. Il suo nome nei fascicoli della Farnesina e ha tanti amici ex Alleanza Nazionale sparsi in Parlamento. Se l’aria non cambia ce la fa continua »

Una vicenda raccontata in due video. Un micro-documentario per testimoniare una realtà che sui giornali e in televisione finisce solo se associata a qualche scandalo. Invece, quando i riflettori sono spenti, c’è chi continua a viverla giorno per giorno, combattendo l’ostilità diffusa contro chi è diverso continua »

Il processo appena concluso per la bomba del 28 maggio 1974 manda assolti tutti perché non sufficienti le prove. Questo articolo però è stato scritto prima del pronunciamento della corte e nel corso delle udienze le deposizioni sono state abbastanza per ricostruire un quadro di militari, referenti atlantici, piduisti e neofascisti che hanno messo a ferro e fuoco un Paese continua »