QUI CAMORRA

Immondizie o faide familiari? Ricomincia la guerra dei 3 anni nella Napoli dei boss

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Strana “associazione criminale” è la camorra. A pensarci bene questa mafia è quanto di meno associazionistico può venire … continua »

Qui Mafia

Per coprire quale segreto la Francia nasconde il delitto di Nicolas Giudici, giornalista ucciso quando frugava nei misteri della Corsica?

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Giornalista e saggista ucciso dieci anni fa, ma il delitto è stato subito “secretato”. Prima del colpo fatale la commissione parlamentare che si occupava del “caso Corsica” lo aveva a lungo interrogato su clientelismi e vendette. Poi il delitto e … continua »

QUI 'NDRANGHETA

La ‘ndrangheta a Milano, vent’anni di onorata società

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Se ne parla come di una novità che il ministro Maroni rimpicciolisce ma la “Duomo Connection” risale al 1990: dopo 24 operazioni di magistratura e polizia siamo arrivati ai 300 arresti di assessori e politici lombardi continua »

Noi del sud mafiosi o razzisti: possiamo scegliere solo fra due parole

28-01-2010

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Che cosa succederebbe se un bel giorno ci ricordassimo che un po’ razzisti lo siamo stati qualche volta anche noi, in Italia? Eppure tanti italiani avevano salvato ebrei dai rastrellamenti nazisti e non tutti avevano capito il senso di quelle leggi razziali calate dall’alto nel 1938. Non eravamo razzisti nemmeno qualche anno prima, durante l’impresa etiopica, nonostante i gas asfissianti sulle popolazioni invase, con la propaganda che ricordava la nostra missione di civiltà e “Faccetta nera” che sembrava una … continua »

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L’Italia degli onorevoli: affari, cachemire e soldi

28-01-2010

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Probabilmente non ci si deve più stupire, né indignare nel vedere lo spettacolo che il nostro bel Paese – socialmente e politicamente – ci offre. In realtà siamo i figli della più volgare dittatura (di destra) che l’Europa abbia conosciuto, e ne paghiamo ancora le conseguenze (o forse ci sguazziamo dentro tutti quanti).

Non l’austera, oscurantista e baciapile dittatura di Franco, tra Cristo Rey, mantiglie nere, cavalieri dalla trista figura e corride sanguinose; non quella di Salazar, cupa, … continua »

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27 gennaio 1945: “Se le truppe sovietiche tardavano qualche giorno non ci avrebbero trovati in vita”

27-01-2010

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Terracina ricorda Auschwitz “lager costruito con perfezione scientifica per dare morte o ridurre in fumo e cenere migliaia di esseri umani”. Quando bambino è costretto nel carcere di Regina Coeli a lasciare le impronte digitali, scoppia a piangere. “Il padre si rivolge ai noi figli: mi raccomando siate sempre uomini, non perdete mai la dignità” continua »

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Idith Zertal: “Ci accompagna l’onnipresenza della morte, non è un bene per il nostro futuro”

27-01-2010

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Basilea – È nata nel Kibbutz di Ein Shemer, dal 2004 insegna storia e filosofia politica all’università di Basilea, ha 66 anni. Idith Zertal sta partendo per Madrid dove presenta l’edizione spagnola del suo saggio “La nazione e la morte: la Shoah nei discorsi e nella politica di Israele”. La presentazione in Spagna nel giorno della memoria non è occasionale. Perché l’Olocausto è il passato che l’angoscia e la commuove e si indigna per i negazionisti che provano a rimpicciolirne … continua »

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La bambola palestinese

27-01-2010

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Ormai Ruba ha quarant’anni. Insegna in un’università a pochi chilometri da Cambridge. Non è un esilio. Come capita ad intellettuali italiani “vagabondi”, ha trovato una cattedra nel regno di sua maestà. L’incubo delle cittadinanze l’ha inconsapevolmente tormentata quando non aveva l’età per decifrare il groviglio che amareggiava i genitori apolidi alla deriva in Europa assieme a migliaia e migliaia di palestinesi aggrappati alla sola patria possibile: lo 00 della teleselezione. Famiglia borghese agiata fino al 1948. Il nonno abitava a … continua »

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Chi non applaude B deve essere comunista

25-01-2010

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Come nello stato libero di Bananas, qualsiasi cosa dica il presidente del Consiglio, viene osannata e sostenuta dai suoi ciarlieri ministri-dipendenti

Ricordate quella scena del Dittatore dello Stato libero di Bananas in cui Woody Allen, nominato suo malgrado capo dello stato, rilascia negli Stati Uniti la conferenza stampa? E dato che i suoi compagni “barbudos” vengono accusati di scarsa igiene, decide di emanare una legge secondo la quale si fa obbligo a tutti i cittadini di … continua »

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E se il pifferaio portasse via i topi del potere?

25-01-2010

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Mordevano i bambini, rubavano il cibo. Il suono incantato del piffero li trascina nel fiume. Favola di un’altra stagione quando gli spiriti cattivi sparivano così. E adesso?

C’era una volta una cittadina della bassa Sassonia, in Germania, in cui, un brutto giorno, migliaia di topi presero a imperversare in lungo e in largo mordendo i bambini e depredando il cibo. Nulla li fermava. Un giorno comparve un misterioso pifferaio che si propose per liberare la città in cambio … continua »

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Indovinate chi ha vinto il premio dell’anno per la volgarità?

22-01-2010

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Tempo dei saldi. Tutta l’Italia è in saldo: nei negozi per smaltire le giacenze dell’anno e rimediare qualche affare per chi vende  e chi compra; nella politica è l’Italia in saldo dall’«Alpi alle Piramidi e dal Manzanarre al Reno» (A. Manzoni, Cinque  maggio 1821) e fa affari solo chi delinque, chi governa e chi «mafia», chi legifera ed è inquisito.

C’è il mondo religioso o sedicente tale: qui il saldo supera ogni record perché basta parlare con diplomazia e … continua »

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L'APPUNTAMENTO SETTIMANALE CON FREI BETTO

Il Brasile aspetta il ritorno di Lula: il cancro non lo fermerà

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“Ricordo l’inizio della nostra amicizia quando ancora correva per diventare presidente: scarabocchiava su un pezzo di carta i temi per i quali battersi e saliva sul banco travolgendo chi ascoltava” continua »

Con questa faccia da straniero

Scrivere per Domani non mi fa sentire straniero

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La mia amica mi ha regalato un bellissimo quaderno. Il quaderno della fortuna. Sul davanti del quaderno c’è il disegno di un agricoltore con un carretto tirato da due mucche. Dietro una piccola spiegazione di cos’è il frumento. È scritto: … continua »