30-11-2009
di Giancarla Codrignani
Ci era stato raccontato che nello statuto del Partito Democratico stava scritto che gli incarichi ufficiali dovevano seguire la regola del 50/50. Coerente è stata la nomina di una presidente (Bindi), di un segretario (Bersani), di un uomo e una donna come vicepresidenti (Sereni e Scalfarotto). Anche la segreteria “sembra” rigorosamente paritaria: 6 a 6 (con un coordinatore uomo!). Uomo anche il tesoriere. Poi, la frana. Commissione di garanzia: 2 donne e 7 uomini; Segreterie regionali: 2 donne e 19 … continua »
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