Il giro del mondo in 80 fuochi fatui
14-01-2010
di
Paolo Collo
Giuseppe Marcenaro, Cimiteri, Bruno Mondadori
“Storie di rimpianti e di follie”, suggerisce il sottotitolo di questo originalissimo tour tra cimiteri – territorio di defunti – e culto dei morti – di noi vivi – in giro per il mondo. Dal Westminster Hall di Baltimora ove è sepolto Edgar Allan Poe (e sulla cui tomba un dì un misterioso fan depose 3 rose rosse e mezza bottiglia di cognac…); al sarcofago di porfido di Napoleone; dal Monte Vaea, nell’Arcipelago delle Samoa, dove riposa Stevenson; all’Orto Lapidario di Trieste o a Santa Croce in Firenze, luogo di “ottimo traffico funerario”.
Un libro curioso e, parrebbe una battuta, a suo modo divertente.
RISORGIMENTO IN BIANCO E NERO
Maurizio Ferrara e Franco Foschi, Passione 1820, Sironi
Non siamo più abituati, soprattutto da parte degli scrittori italiani (all’estero abbiamo, ad esempio, l’ottimo Pérez Reverte) a leggere “romanzi d’avventura”. Ma è il caso di questo Passione 1820, ambientato nella Roma papalina agli albori del Risorgimento, e capace di trasportarci in una classica storia “cappa e spada”, tra artisti, carbonari, cardinali, briganti e donne tanto affascinanti quanto pericolose.
Un romanzo, forse, con qualche caduta di stile, ma godibile come un vecchio film in bianco e nero che rivediamo per passare il tempo.
Paolo Collo (Torino, 1950) ha lavorato per oltre trentacinque anni in Einaudi, di cui è tuttora consulente. Ha collaborato con “Tuttolibri” , “L’Indice” e “Repubblica”. Ogni settimana ha una rubrica di recensioni su "Il Fatto Quotidiano". Curatore scientifico di diverse manifestazioni culturali a Torino, Milano, Cuneo, Ivrea, Trieste, Catanzaro. Ha tradotto e curato testi di molti autori, tra cui Borges, Soriano, Rulfo, Amado, Saramago, Pessoa.