Edizioni Alegre prova a salvare le culture uscite sconfitte dal fallimento del Novecento
Edizioni Alegre nasce nel 2003 nel punto più alto della stagione dei movimenti, dai no-global al movimento per la pace. Quella intuizione, a diversi anni di distanza e in una fase in cui quei movimenti non svolgono, almeno in Italia, un ruolo attivo, resta per noi un orientamento prezioso. Quelle istanze, motivazioni e quella generazione sono ancora le risorse per recuperare ragioni a un pensiero critico e a una possibilità di trasformazione nel tempo in cui la sinistra storica si spinge fino alla propria scomparsa.
Quel pensiero e quella possibilità rimangono le coordinate del nostro lavoro culturale per provare a raccordare e far incontrare le nuove forme della politica con il punto di vista dei “vinti” benjamiani, con le culture della sinistra che sono uscite sconfitte dal fallimento novecentesco, non ultimo quel marxismo critico e creativo, libertario si potrebbe aggiungere, che resta una risorsa inesplorata.
Da qui, Edizioni Alegre sta piano piano incrementando le proprie proposte e i propri strumenti: più titoli, nuove collane, un nuovo sito, l’edizione di una nuova serie della rivista Erre. Elementi organici di questa attività sono le nostre collane vecchie e nuove:
La collana “Tempi moderni” per indagare il presente con gli occhi dell’impegno politico, civile, giornalistico.
La collana “Futuro anteriore”, per raccogliere riflessioni inedite, intorno a idee e categorie interpretative da sperimentare, nuove proposte di forme e pratiche della politica, percorsi inesplorati per affrontare la realtà.
La collana “Tracce”, per indagare la storia, dal punto di vista dei “vinti”, per ricostruire criticamente le vicende, le analisi e i protagonisti dei movimenti del Novecento.
La collana “Sulla frontiera”, per indagare “il nuovo disordine mondiale”, il lascito della vecchia “guerra infinita” e le novità della geopolitica.
La collana “Marxiana”, per pubblicare testi classici del pensiero marxista inediti, introvabili o poco conosciuti, accompagnati da nuove e ampie introduzioni critiche.
La collana “Studiare con lentezza”, per indagare la natura attuale e passata dei movimenti studenteschi, da sempre protagonisti delle fasi di trasformazione, dal particolare angolo di visuale del soggetto sociale studente.
La collana “Strumenti” per pubblicazioni rivolte al mondo accademico, e non solo, che approfondisca argomenti poco frequentati ma di grande