Giornalisti spiati, magistratura muta, segreto di stato che seppellisce le indagini
04-02-2010Andrea Cinquegrani e Rita Pennarola della Voce della Campania (già palestra di Michele Santoro, oggi diventata un mensile: La Voce delle Voci) scoprono per caso di essere nel mirino degli spioni di stato. Sospettati di “eversione” solo perché scavano nei misteri di Napoli e dintorni: troppo curiosi su Berlusconi e i berluscones locali; ma anche su D’Alema, Veltroni, Di Pietro…
Insomma: giornalisti normali nell’universo dei giornalisti di corte. Forse una operazione di delegittimazione di Niccolò Pollari e Pio Pompa … continua »
Pubblicato in I peggiori protagonisti della nostra vita