QUI CAMORRA

Immondizie o faide familiari? Ricomincia la guerra dei 3 anni nella Napoli dei boss

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Strana “associazione criminale” è la camorra. A pensarci bene questa mafia è quanto di meno associazionistico può venire … continua »

QUI 'NDRANGHETA

La ‘ndrangheta a Milano, vent’anni di onorata società

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Se ne parla come di una novità che il ministro Maroni rimpicciolisce ma la “Duomo Connection” risale al 1990: dopo 24 operazioni di magistratura e polizia siamo arrivati ai 300 arresti di assessori e politici lombardi continua »

» Società

Qui Mafia

Per coprire quale segreto la Francia nasconde il delitto di Nicolas Giudici, giornalista ucciso quando frugava nei misteri della Corsica?

17-10-2011

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Giornalista e saggista ucciso dieci anni fa, ma il delitto è stato subito “secretato”. Prima del colpo fatale la commissione parlamentare che si occupava del “caso Corsica” lo aveva a lungo interrogato su clientelismi e vendette. Poi il delitto e il silenzio tombale che getta ombre su notabili e poteri francesi continua »

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L’Italia unita e la scoperta della mafia

07-02-2011

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Fin dall’Ottocento politici, prefetti e osservatori stranieri indagano la «differenza» del popolo siciliano: «incivili, omertosi e infestati da bande criminali». Pregiudizio che, oggi come allora, fa comodo agli interessi del Nord. Ma giudici e sociologi del tempo avevano capito che la mafia è «un’industria del delitto, opera di una borghesia bellicosa e periferica» che coltiva la povertà continua »

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Finché c’è Cosa Nostra non basterà un referendum per salvare l’acqua dei rubinetti siciliani

11-10-2010

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L’Eas, i potenti di Sicilia e lo scandalo dell’Ancipa. Ecco un esempio di passato che è utile ricordare, perché la pubblicizzazione delle risorse idriche, nel caso in cui si vinca il referendum, non rinnovi, nelle terre di mafia, gli abusi della prima Repubblica continua »

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Turchia come l’Italia: mafia, Gladio e fiumi di droga (all’ombra della Nato)

14-06-2010

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Dalla relazione 2009 dell’Osservatorio europeo sulle droghe e le tossicodipendenze si rileva il consumo di eroina è in crescita in tutta l’Europa occidentale. Un analogo aumento viene registrato altresì, da fonti interne, in Russia e in altri paesi dell’est, pure in concomitanza con la crisi. E tale trend sembra recare delle significative correlazioni con quanto sta accadendo nelle economie di base dell’oppio, in Afganistan, che ne ospita la maggiore, e in altri paesi. I dati più recenti dell’Unodc offrono al … continua »

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Corsica-Marsiglia, French connection negli anni della crisi

08-04-2010

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I traffici della Corsica hanno abbracciato diversi ambiti, dal narcotraffico fino alle slot machines, e si sono mossi lungo rotte atlantiche e mediterranee. Ma crisi petrolifere e miracoli economici hanno favorito la “vocazione guerriera”, sfociata nei conflitti degli anni Ottanta. Oggi i còrsi stanno riprendendo controllo dei loro affari, seppur in una situazione convulsa continua »

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Il boss vola in borsa, economia illegale all’ombra della politica

01-04-2010

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La crisi dà una mano e gli affari si allargano fino a Piazza degli Affari: Milano nasconde tanti segreti, preziosi quando si vota continua »

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Narcotraffico: la Sicilia dei disoccupati fa resuscitare i clan

18-03-2010

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I mutamenti di cosa nostra si specchiano sulle due rive dell’Atlantico, tra vecchio e nuovo continente e riportano in superficie boss e affari di un tempo. Senza tralasciare il lavoro delle nuove generazioni, che hanno portato nella logica criminale una “cultura imprenditoriale” che sa giovarsi della crisi economica, sia a livello locale che internazionale continua »

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Sardegna, benvenuta nel salotto mafia-coca

15-03-2010

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La Sardegna non evoca ancora, nel sentire comune, i grandi commerci di droga e le organizzazioni di stampo mafioso. Eppure, come si evince dai fatti, sempre più va esponendosi agli affari della cocaina e della cannabis che, a partire dalle rotte africane, interessano il Mediterraneo. Dispone peraltro di 1.897 chilometri di costa, più di qualsiasi altra regione dei paese, mentre può beneficiare, meglio che in passato, della propria posizione mediana, si direbbe di interfaccia, comunque pluridirezionale, nell’ambito dell’occidente euro-africano. Non … continua »

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