La Lettera

Per ripulire la democrazia inquinata i ragazzi hanno bisogno di un giornale libero

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È abbastanza frequente che editori della carta stampata chiudano i loro giornali. Anche a me è capitato quando dirigevo “L’Avvenire d’Italia”, e oggi si annuncia una vera e propria epidemia a causa della decisione del governo di togliere i fondi all’editoria giornalistica. Ma che chiuda Domani di Arcoiris Tv, che è un giornale on line, è una notizia …

La Lettera

Domani chiude, addio

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L’ironia di Jacques Prévert, poeta del surrealismo, versi e canzoni nei bistrot di Parigi, accompagna la decadenza della casa reale: Luigi Primo, Luigi Secondo, Luigi Terzo… Luigi XVI al quale la rivoluzione taglia la testa: “Che dinastia è mai questa se i sovrani non sanno contare fino a 17”. Un po’ la storia di Domani: non riesce a contare fino …

Libri e arte » Teatro »

Teatro bene comune per il palcoscenico di dopodomani

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Teatro Municipal - Foto di Elton Melo

“Non si può bluffare se c’è una civiltà teatrale, ed il teatro è una grande forza civile, il teatro toglie la vigliaccheria del vivere, toglie la paura del diverso, dell’altro, dell’ignoto, della vita, della morte”. Parole di Leo …

Inchieste » Quali riforme? »

Il governo Berlusconi non è riuscito a cancellare l’articolo 18, ci riuscirà la ministra Fornero?

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Il governo Monti ha perso il primo round con Susanna Camusso che fa la guardia alla civiltà del lavoro, fondamento dell’Europa Unita. Sono 10 anni che è morto Marco Biagi, giuslavorista ucciso dalle Br. Si sentiva minacciato, chiedeva la scorta: lo Scajola allora ministro ha commentato la sua morte, “era un rompicoglioni”. Rinasce l’odio di quei giorni? Risponde Cesare Melloni, …

Rubriche » Liquido Specchio »

MICHAEL JACKSON: LA SOLITUDINE NON MUORE MAI

30-06-2009

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Cara Azzurra, tutti come corvi a sbranare Michael Jackson ora che è morto…Mara

R. Le sue mosse erano mercurio nelle vene, sussulti nel ventre. Ballare e ancora ballare, mentre attorno si agitano scheletri. Ballare, sempre ballare. Anche da soli, se è il caso. Ricordo che nel 1993 Michael venne in Argentina; doveva realizzare tre concerti nello stadio del River Plate come parte del suo “Dangerous Wold Tour”. Le ragazzine stavano assediando il suo albergo, facendo un baccano indiavolato. Lui non si affacciò mai. Quando usciva dalla stanza, si levava le scarpe e, con le sole calze ai piedi, si divertiva a fare piccole corse e scivolare sul marmo lungo i corridoi. Riservò in esclusiva un intero parco di divertimenti e lo fece blindare per usarlo da solo. Solitudine, divino tesoro, che non muore mai, e l’eterno bambino dentro ognuno di noi. Balla e canta, Jacko, canta e balla: fuori ci sono gli scheletri. Scivola sempre, Jacko, non fermarti più.

Azzurra CarpoSpecialista in cooperazione internazionale. Autrice di "Romanzo di frontiera" (Albatros, Roma 2011), magia e realtá delle donne latinoamericane alla frontiera Messico-USA; "In Amazzonia" (Milano, Feltrinelli, 2006); "La Ternura y el Poder" (Quito, Abya Yala, 2006); "Una canoa sul rio delle Amazzoni: conflitti, etnosviluppo e globalizzazione nell'Amazzonia peruviana" (Gabrielli Editore, Verona, 2002); co-autrice di "Prove di futuro" (Migrantes, Vicenza, 2010).

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