di Raniero La Valle
È abbastanza frequente che editori della carta stampata chiudano i loro giornali. Anche a me è capitato quando dirigevo “L’Avvenire d’Italia”, e oggi si annuncia una vera e propria epidemia a causa della decisione del governo di togliere i fondi all’editoria giornalistica. Ma che chiuda Domani di Arcoiris Tv, che è un giornale on line, è una notizia …
di Maurizio Chierici
L’ironia di Jacques Prévert, poeta del surrealismo, versi e canzoni nei bistrot di Parigi, accompagna la decadenza della casa reale: Luigi Primo, Luigi Secondo, Luigi Terzo… Luigi XVI al quale la rivoluzione taglia la testa: “Che dinastia è mai questa se i sovrani non sanno contare fino a 17”. Un po’ la storia di Domani: non riesce a contare fino …
Libri e arte » Teatro »
di Raffaella Ilari
“Non si può bluffare se c’è una civiltà teatrale, ed il teatro è una grande forza civile, il teatro toglie la vigliaccheria del vivere, toglie la paura del diverso, dell’altro, dell’ignoto, della vita, della morte”. Parole di Leo …
Inchieste » Quali riforme? »
di Riccardo Lenzi
Il governo Monti ha perso il primo round con Susanna Camusso che fa la guardia alla civiltà del lavoro, fondamento dell’Europa Unita. Sono 10 anni che è morto Marco Biagi, giuslavorista ucciso dalle Br. Si sentiva minacciato, chiedeva la scorta: lo Scajola allora ministro ha commentato la sua morte, “era un rompicoglioni”. Rinasce l’odio di quei giorni? Risponde Cesare Melloni, …
|
» Inchieste
Donne e acqua: le insospettabili risorse dell'Africa
08-11-2010
di Giancarla Codrignani
Nel 2009 Domani dedica la prima pagina alla proposta del Nobel alle donne africane. Manifesto firmato da Eugenio Melandri con testimonianze di una vita impossibile tra guerre e miseria. Racconti di Amina Maxel (Somalia), Matilde Muhindo Mwamini (Congo), Elisa Kidanà (Eritrea) e il diario di Laura Fantozzi, giornalista e cooperante al lavoro nel continente nero. Giancarla Codrignani torna dal Senegal dopo una missione che dà speranza al sogno che sembrava utopia quando lo abbiamo sussurrato quel primo luglio 2009. Ecco … continua »
Pubblicato in Donne e acqua: le insospettabili risorse dell'Africa
01-07-2009
di Eugenio Melandri
È piena di taniche gialle l’Africa. Sono i contenitori con i quali le donne ogni giorno fanno decine di chilometri per recarsi alla fonte più vicina a prendere l’acqua per le loro famiglie. Ogni giorno le strade e i sentieri dell’Africa sono percorse all’alba da tante donne che prima vanno ad approvvigionarsi di acqua e poi al mercato per riuscire a mettere insieme quel tanto che basta a far sopravvivere la famiglia.
L’Africa ha un volto: quello delle donne.
Sono … continua »
Pubblicato in Donne e acqua: le insospettabili risorse dell'Africa
01-07-2009
L’Africa cammina con i piedi delle donne. Abituate da sempre a fare i conti con la quotidianità della vita e con la sfida della sopravvivenza, ogni giorno centinaia di migliaia di donne africane percorrono le strade del continente alla ricerca di una pace durevole e di una vita dignitosa. Gran parte di loro fanno fino a 10 o 20 km per portare l’acqua alla famiglia. Poi vanno, sempre a piedi, al mercato, dove, per tutta la giornata vendono quel po’ … continua »
Pubblicato in Donne e acqua: le insospettabili risorse dell'Africa
01-07-2009
Un brano scritto da una suora missionaria, Teresina Caffi, che da anni lavora nel Kivu (Repubblica Democratica del Congo) soprattutto con le donne che, in questa situazione di guerra, hanno subito stupri e violenze sessuali continua »
Pubblicato in Donne e acqua: le insospettabili risorse dell'Africa
01-07-2009
Il futuro e il destino della Somalia sono in mano alle donne, poiché i giovani e gli uomini sono al fronte, a combattere. La responsabilità delle donne è aumentata notevolmente: sono le uniche presenti e fanno da padre e da madre ai bambini. Oggi non abbiamo alcun aiuto che giunga da fuori.
La Somalia sopravvive grazie al lavoro delle donne: svolgono piccole attività commerciali, come dolci fatti in casa a forma di caramelle da vendere nei mercati. Qualcuna, che ha … continua »
Pubblicato in Donne e acqua: le insospettabili risorse dell'Africa
01-07-2009
Lavoro per l’Arcidiocesi di Bukavu, in un centro per la promozione della donna. Ricordo, nella mia memoria di bambina, com’era la donna nella mia provincia. Ancora ci sono tanti problemi, ma ci sono stati anche molti cambiamenti, da una generazione all’altra, che ci danno la speranza per migliorare. Quest’evoluzione è stata una rivoluzione culturale, che sempre più fa che la donna abbia la possibilità di esprimere il suo saper essere e il suo saper fare.
A livello mondiale il terzo … continua »
Pubblicato in Donne e acqua: le insospettabili risorse dell'Africa
01-07-2009
In Eritrea non esistono alcune donne particolari, non esiste una figura originale, non esiste una donna emergente. In Eritrea TUTTE le sue donne sono particolari, originali ed emergenti.
E così ho preferito portarvi, anziché casi particolari, la storia del popolo delle donne eritree. Quelle che da sempre continuano a mantenere in piedi il minuscolo e stupendo paese che è l’Eritrea…
Voglio parlarvi di queste donne, di queste bisnonne e nonne, di queste madri e sorelle che da sempre hanno fatto … continua »
Pubblicato in Donne e acqua: le insospettabili risorse dell'Africa
01-07-2009
di Laura Fantozzi
Sfumature giallo-arancione scivolano sulla collina, mentre Filomena innaffia stralci secchi di terra che lentamente si rianimano. Insalata che cresce rasoterra, per difendersi dai raggi del sole, pomodori protetti da bassi tetti di frasche, un verde e un rosso, che contrastano con le tinte sabbia che si estendono a vista d’occhio.
Da quando e stata costruita una pompa per attingere l’acqua dal fiume che scorre a alcuni chilometri di distanza, un grande orto a cielo aperto da’ da vivere a questa … continua »
Pubblicato in Donne e acqua: le insospettabili risorse dell'Africa
|
|