Forum Editrice Universitaria Udinese, uno sguardo verso l’Est
20-01-2011
La Forum Editrice Universitaria Udinese nasce nel 1995 con l’obiettivo di costituire uno strumento di coordinamento e di promozione editoriale delle attività presenti nell’Università di Udine. Pur mantenendo la sua originaria vocazione, anzi intensificando nel tempo i proficui rapporti con i protagonisti del mondo accademico, la casa editrice ha via via ampliato i propri orizzonti avviando iniziative e collaborazioni con il mondo internazionale della ricerca, guardando a un più ampio pubblico di lettori, facendosi promotrice e collaborando allo sviluppo di eventi e di iniziative culturali dal marcato accento pluridisciplinare.
Si tratta di un progetto che è ben rappresentato, in sintesi, nei numeri monotematici della rivista Multiverso, pensata nel 2005 da Forum come strumento di dialogo dell’Università con il mondo della ricerca nazionale e internazionale e insieme con le forze intellettuali più vivaci del territorio. La qualità e la varietà del catalogo rendono oggi la casa editrice una delle realtà di imprenditoria culturale fra le più dinamiche e vivaci del nord-est, capace di sfruttare al meglio l’interessante collocazione geopolitica del Friuli, con la particolare apertura al mondo culturale dell’Europa centro-orientale.
In questa direzione si pone la collana Oltre che ospita in prima traduzione italiana opere di letteratura contemporanea dell’area mitteleuropea. In una prospettiva di apertura si pone anche la collana ‘vicino lontano’ con autori come Zizek, Allievi, Rovatti, Freire, Pasqualotto, Hall, Guolo e Galli che provengono da diversi ambiti disciplinari ma che si collocano in uno stesso spazio, quello della comprensione di un presente fatto di identità, differenze, conflitti, che nel ‘diluvio dell’informazione’ rischiano spesso di subire dimenticanze e semplificazioni. Dal 2009, Forum partecipa inoltre al progetto di coordinamento delle University Press italiane, che si pone l’obbiettivo di analizzare la situazione dell’editoria accademica italiana, di rispondere al bisogno di aumentarne l’impatto e la visibilità e di realizzare iniziative di promozione condivise a livello nazionale e internazionale.