Dopo l'addio di Bertolaso (che resta sottosegretario), arriva a gestire le "emergenze" un protagonista esperto di altre cose: Franco Gabrielli è stato direttore del Sisde, prefetto di L'Aquila, una vita nell'antiterrorismo. Il sospetto della militarizzazione del Paese inquieta tecnici e alluvionati: da quale ombra esce la mano che li soccorre? Saranno i servizi a organizzare gli eventi speciali: tornei di tennis e i restauri di Pompei?
La rete dei servizi segreti avvolge la protezione civile
22-11-2010
di
Annalisa Melandri
È una nomina curiosa quella di Franco Gabrielli come nuovo capo del Dipartimento della protezione civile in sostituzione di Guido Bertolaso che si è ritirato in pensione. Che ci fa un ex direttore del Sisde ed ex prefetto (di L’Aquila), una vita trascorsa nell’antiterrorismo? Verrà nominato anche lui commissario straordinario per ogni “emergenza” che si dovesse presentare nel nostro paese? E quale sarà il suo contributo?
È bene che la società civile e i movimenti sociali comincino a porsi queste domande, dal momento che si prevedono nel futuro del nostro paese interventi territoriali di una certa importanza, ai quali le comunità locali si mostrano sempre più insofferenti. Dalla costruzione delle centrali nucleari, al ponte sullo Stretto, dalla Tav alle discariche… Sappiamo benissimo che la gestione delle emergenze del territorio da parte del governo e delle forze dell’ordine avviene sempre più spesso attraverso ordinanze derogatorie e commissariamenti straordinari. Con il decreto legge numero 343 del 2001 infatti, la protezione civile è diventata un organo con competenze anche sui “grandi eventi” e non solo sui disastri ambientali e territoriali.
Per capirsi, Guido Bertolaso è stato nominato commissario straordinario (o solo commissario) per le seguenti “emergenze”: terremoto di L’Aquila, rifiuti in Campania, bonifica del relitto della Haven, rischio bionucleare, mondiali di ciclismo, presidenza G8 del 2009, area archeologica romana, vulcani delle Eolie, area marittima di Lampedusa, funerali di Papa Giovanni Paolo II. Ma anche, non recentemente, commissario straordinario per la prevenzione dei rischi da Sars (nel 2003), emergenza di Cerseto (frana del 2005), emergenza incendi boschivi (2007).
E se forse ormai è chiaro ai più, dopo i recenti scandali che hanno visto coinvolto proprio Guido Bertolaso, che la protezione civile che dipende direttamente dalla presidenza del Consiglio, riesce a “gestire” le emergenze senza praticamente nessun tipo di controllo finanziario proprio in base a deroghe e poteri di ordinanza, la nomina di Franco Gabrielli assume significati nuovi e inquietanti rispetto alla gestione della “sicurezza” e dell’ordine pubblico in vista di determinati eventi e interventi sul territorio.
Annalisa Melandri si occupa di problematiche politico sociali e culturali dell'America Latina. Anima le battaglie civili della realtà italiana.