Quando Nabokov scriveva “Lolita” e parava i rigori
24-11-2009
di
Paolo Collo
Darwin Pastorin, I portieri del sogno, Einaudi.
Un piacevole librino (meno di cento pagine) che ci fa conoscere il ruolo “più folle, più romantico e letterario” del calcio. Lo sapevate che in porta hanno giocato Ernesto “Che” Guevara, Nabokov, Camus o Evtušenko? E che di “numeri uno” hanno scritto – oltre a Osvaldo Soriano, naturalmente – Primo Levi, Saba, Handke o Alfonso Gatto? Un viaggio breve e divertente in compagnia di Darwin Pastorin (San Paolo del Brasile, 1955): uno dei più noti, e pacati, fortunatamente, giornalisti sportivi italiani. Una galleria di personaggi famosi – come Zoff, Jašin, Gilmar e Banks – e non: “campioni, eroi tragici, mezzi campioni, panchinari e schiappe”. Con una prefazione di Gigi Buffon.
Paolo Collo (Torino, 1950) ha lavorato per oltre trentacinque anni in Einaudi, di cui è tuttora consulente. Ha collaborato con “Tuttolibri” , “L’Indice” e “Repubblica”. Ogni settimana ha una rubrica di recensioni su "Il Fatto Quotidiano". Curatore scientifico di diverse manifestazioni culturali a Torino, Milano, Cuneo, Ivrea, Trieste, Catanzaro. Ha tradotto e curato testi di molti autori, tra cui Borges, Soriano, Rulfo, Amado, Saramago, Pessoa.