Perché sprecare il suo genio in galera? Nessuno come il benefattore di Bertolaso può vendere il Made in Italy (con qualche guadagno personale)
Se Anemone fa il ministro degli esteri si mette in tasca Obama e Putin
07-06-2010
di
Margherita Smeraldi
Io penso che un personaggio come Anemone, capace di tessere quella gigantesca tela di ragno che oggi scopriamo sempre più estesa, dovrebbe essere valorizzato a fin di bene. Inutile e improduttivo metterlo in galera. Gli si dovrebbe consentire di mettere a frutto le sue diaboliche qualità e capacità, questa volta a beneficio della collettività e non di una cerchia ristretta.
Lo vedrei bene come ministro degli esteri (ma ci vedrei bene chiunque…) a parlare con Putin e Obama e sono certa che se li metterebbe in tasca.
Oppure lo vedrei bene in qualche settore della Pubblica Amministrazione onde valorizzare il made in Italy. Lo vedrei proprio come Direttore dell’Istituto italiano per il Commercio Estero, con delega al supporto delle imprese che lavorano all’estero per costruzione di strade ponti metropolitane e aeroporti. Che ricchezza procurerebbe all’Italia…
Margherita Smeraldi, veneziana, famiglia sefardita originaria di Salonicco, il nonno è stato il più importante presidente dei cantieri di Trieste e Monfalcone e il bisnonno materno il fondatore e proprietario de "Il Gazzettino". Ha lavorato per molti anni in un'agenzia giornalistica romana per approdare, felice, tra le braccia intelligenti di Domani/Arcoiris