C’è bisogno di un partito aperto che non si ripieghi sul passato, capace di proposte e non di soluzioni tampone. Un partito che ci risvegli dalla narcosi berlusconiana
Primarie PD – Sto con Franceschini
02-10-2009
di
David Sassoli
Ho scelto di essere al fianco di Dario Franceschini e di appoggiare la sua mozione al congresso. Ho scelto di farlo promuovendo insieme a Sergio Cofferati, Rita Borsellino, Debora Serracchiani, Francesca Barracciu e tanti amministratori e iscritti una lista, Semplicemente democratici, per sostenere Dario al congresso e alle primarie del 25 ottobre. La presenteremo insieme a Roma il 17 settembre e il tema sarà: rifare lo Stato. Per questo c’è bisogno di un partito aperto che non si ripieghi sul passato, capace di proposte e non solo di soluzioni tampone per poter uscire dalla crisi economica e di valori che l’Italia attraversa. Nel Partito Democratico ci sono donne e uomini che credono che il rigore, la lealtà, il lavoro costante, l’ascolto siano le qualità indispensabili per essere utili alla nostra comunità. E il prossimo congresso sarà l’occasione per scommettere su un PD con orizzonti nuovi, aperto, radicato, partecipato. Un partito che discuta, sappia decidere e parli con concretezza ai cittadini. Questa è la grande sfida che ci attende: il nostro Paese ha bisogno di una sintesi politica più alta, di una profonda pedagogia civile per risvegliarsi dalla narcosi berlusconiana. Franceschini nella sua mozione ha scelto di rispondere a questa sfida e insieme a lui lavoriamo per una Italia più equa, più giusta e competitiva.