Il “Plagio” si materializza nella riproduzione totale o parziale, da parte di un autore che fa passare per propria un’opera frutto del lavoro altrui.
Quando una persona si appropria di elementi rappresentativi e creativi di un’opera per introdurli in un’altra opera sotto il proprio nome, ci troviamo in presenza di una contraffazione qualificata e aggravata, ossia di una riproduzione abusiva di un’opera altrui con appropriazione di paternità (L. n. 633 del 1941). Appunto, si ha un Plagio.
Tuttavia, per legge, l’opera simile all’originale, per essere realmente definita plagio, deve suscitare nell’ascoltatore le stesse emozioni dell’originale. Tutto questo, sembrerebbe lasciare grandi spazi a chiunque desidera in definitiva utilizzare melodie e armonizzazioni di altri.
Le ipotesi di elaborazione o di variazione ci aiutano ad individuare il plagio. Se l’elaborazione di un brano risulta essere non creativo ma imitativo di un’opera altrui, siamo dinanzi a un “plagio parziale”.
E’ importante saper riconoscere il “plagio” da una “somiglianza” oppure da una “cover”.
Tra due canzoni si può riconoscere il plagio se la cadenza della traccia solista sulla struttura degli accordi è “uguale” o “molto simile”, senza tralasciare il fatto che anche la melodia o l’arrangiamento possono essere uguali. Il plagio di una composizione musicale può riguardare anche una parte della composizione stessa. Anche un motivo non del tutto banale presente nel ritornello di una canzone può formare oggetto di plagio quando sia stato ripreso con particolare insistenza e risalto.
Certamente scrivere di plagi senza fare nomi e cognomi e senza dare prova dei fatti non è giusto, ma questo non è da me, ed ecco alcune tra le centinaia di plagi fatti nel corso degli anni:
Un kilo Zucchero = The seed The Roots feat. Cody Chesnut
‘A riva ‘e mare Gigi D’alessio = Io dal mare di Claudio Baglioni
Certe notti Ligabue = Bed of roses Bon Jovi
Fiore Gigi D’alessio = Gloria Umberto Tozzi
Un cuore ce l’hai Gigi D’alessio = Aquello que me diste Alejander Sanz
E’ delicato Zucchero = Speed of sound Coldplay
Non ti scordar mai di me Giusy Ferreri = Coming home Alter Bridge
Blù Zucchero = Era lei Michele Pecora
La forza mia Marco Carta = L’ultimo giorno d’estate Mario di Pasqua e Fabio Musto
Ti scatterò una foto Tiziano Ferro = Ho messo via Ligabue
Poster Claudio Baglioni = Valsinha Chico Buarque
Passo dopo passo Dolcenera = Lose yourself Eminem
A te Jovanotti = A la primera persona Alejandro Sanz
Stop dimentica Tiziano Ferro = One world Kelly Osbourne
Xdono Tiziano Ferro = Did you ever think Richard Kelly
Porca l’oca Zucchero = We will rock you Queen
Una vita da mediano Ligabue = Walkaways Counting Crows
No no (non gli dire no) Zucchero = The happy song (dum dum) Otis Redding
Menta e rosmarino Zucchero = Sandpaper cadillac Joe Cocker
Il mio amico Anna Tatangelo = Gli uomini non cambiano Mia Martini
Nuvole e lenzuola Negramaro = Somebody told me The Killers
Il cielo non finisce mai Pooh = Stairway to heaven Led Zeppelin
Anna dai capelli rossi Vince Tempera = Rivers of babylon Boney M.
Non me lo so spiegare Tiziano Ferro = Dietro la porta Cristiano De Andrè
Voglio una donna Roberto Vecchioni = I’m going down Bruce Springsteen
Diavolo in me Zucchero = High time we went Joe Cocker
Corri Anna Tatangelo =I love you Martina McBride
Sto con te Nek = Song for the north star Jorma Kaukonen
Un giorno migliore Cesare Cremonini (Luna Pop) Mr. bad guy Freddie Mercury
In te Nek = Limelight Alan Parson Project
Potrei continuare per giorni, potrei riempire mille fogli scrivendo nomi illustri e brani altretttanto illustri che però, guarda caso non appartengono a chi sostiene siano farina del proprio sacco.
Ma allora perchè succede questo? Per quale motivo le canzoni sono sempre di altri autori e vengono scopiazzate senza ritegno e senza vergogna?
Avete presente la frase: Questa canzone mi pare di averla già sentita? Si? E’ proprio da li che parte il gioco perverso, ingannevole, subdolo, e la prossima volta vi spiegherò attentamente come funziona. Scoveremo insieme altri plagi e similitudini, vi spiegherò come funziona il mondo della musica e chi può farne parte attiva, vi spiegherò anche chi decide cosa e perchè, forse non capirete tutto, ma quel poco sarà sufficente per farvi amare sempre di più la musica, quale musica? Ci arriverete da soli.
Cantautore paroliere con oltre 70 canzoni edite. Collaboratore in studio negli arrangiamenti di svariati interpreti nazionali ed internazionali. Autore delle opere: “Nati per sempre” (1991), “Notte di San Lorenzo” (1992), “Ricorderemo” (1992), Post Of Sedicianni Album (1993), “La macchina del tempo” (1996), “La mia follia” (1997), “Un canto nel silenzio” (2003), “Pitililli” Album (2006), “Panico” (2007), “Mani di Gomma” (2007), “Guerra dei Boveri” (2008), “Misero dentro” (2008).