Vento di primavera, lettera ad un amico
09-05-2011È tutto tranquillo. Sono uscito con la bicicletta. Piano. Dalla finestra già vedevo il sole. Questa piccola mia finestra aperta. Il profumo del tempo che passa. Sospiro. avevo soltanto due ore. Erano le otto. Devo tornare a casa alle dieci. Ho preso la strada. Un piccolo giro. Verso la vita. Lontano dalla mia gabbia. Camera. Bagno. Soggiorno. Un tempo infinito. Il computer sempre acceso. Conversazioni virtuali. Ho deciso di spegnerlo oggi. Mi sono chiesto dove vado? Dove mi faccio portare … continua »
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