Io, nero, ho paura
28-12-2009
di
Cleophas Adrien Dioma
Qualche volta viviamo sospesi. Sembra tutto tranquillo ma e solo apparenza. Vivo d’amore ma non so cosa vuole dire. La notte di Natale. Piove forte fuori e io sono qui dentro. Il freddo mi fa tremare. Aiuto. Ho voglia d’amare e non so cosa vuole dire. Fra poco nascerà il Cristo. Il figlio di Dio. Io di chi sono il figlio? Pian piano cerco i vestiti. Forse esco, ho ancora un po’ freddo. Questa solitudine immensa. L’uomo solo che cerca l’amore. “Devi amare l’altro come te stesso”. Ma come dovrebbe essere l’altro? Bianco, rosso, giallo o solo essere umano. Mia madre mi ha chiesto ieri se sono andato in chiesa. Ho risposto si, ma ho mentito. In questo Dio non ci credo più. Questo dio bianco che bianco non è. Bianco, io sono nero e cerco di dimenticare il mio colore. Aiuto. Non torna mai, sai. Mai. Io non prego più, se torna mi vedrà qui seduto aspettando qualcosa che non abbia colore. Che sia solo vita e verità. Verità e forse un po’ amore. Dammi la mano, dimmi di si. Alleluia. Esiste. L’ho visto, esiste. Come mai è difficile parlare. Parlare d’amore. Parlare di vita. Parlare di persone che vivono e cercano l’incontro. Cercano la vita. L’altra vita. Non per forza quella migliore. L’altra vita. Una vita diversa. Tranquilla. Andare lontano per trovare se stessi. Quello che si è perso andando via dove lo troviamo? Ho le mani alzate. Aiuto. Io non credo più in lui. E se non torna non è grave. Io non l’aspetto. Aspetto che finisce la pioggia. Che finisca questo tempo sospeso che vivo. Ho il permesso di soggiorno scaduto sai. E sono qui e non so cosa fare. Devo andare a rinnovarlo ma non ho voglia. Effimera sensazione di liberta. Questa impressione di potere. Sono un prigioniere libero. Posso uscire ma non posso andare. Non posso andare da nessuna parte. Solo qui posso essere. Qui. Sospeso. Sento fuori il rumore della pioggia. Piove. Ancora. Quante lacrime? Ancora. Quante? Ho freddo. Dentro di me, ho freddo. Dio. Quel dio che pregano tutti. Quel dio amore non mi ama più. Ha mai amato una persona come me? Ha mai amato i disperati? Ha mai amato l’altro? Rispondimi. Io sono qui. Rispondimi. Se sei amore fammi sapere. Dove sei che non ti vedo mai. Io non credo. Ho mai creduto? Aiuto. Ho paura di questa vita. Vita sola che vivo. La mia vita. No, ieri non sono andato in chiesa. Non ho messo le preghiere. Non ho acceso la candela. No. Non c’era bisogno….ho bisogno di uscire un po’. Fà freddo. Porterò qualcosa di pesante. È Natale. Fra poco nascerà il Cristo. Se torna adesso non vedrà nessuno. Forse solo me. Un uomo solo che cammina nel buio della notte. Forse non mi vedrà talmente sono nero. Aiuto.
Cleophas Adrien Dioma è nato a Ouagadougou (Burkina Faso) nel 1972. Vive a Parma. Poeta, fotografo, video documentarista è direttore artistico del Festival Ottobre Africano (www.ottobreafricano.org - cleobibisab@yahoo.com - info@ottobreafricano.org). Collabora con “Internazionale” e “Solidarietà Internazionale”.