QUI CAMORRA

Immondizie o faide familiari? Ricomincia la guerra dei 3 anni nella Napoli dei boss

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Strana “associazione criminale” è la camorra. A pensarci bene questa mafia è quanto di meno associazionistico può venire … continua »

Qui Mafia

Per coprire quale segreto la Francia nasconde il delitto di Nicolas Giudici, giornalista ucciso quando frugava nei misteri della Corsica?

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Giornalista e saggista ucciso dieci anni fa, ma il delitto è stato subito “secretato”. Prima del colpo fatale la commissione parlamentare che si occupava del “caso Corsica” lo aveva a lungo interrogato su clientelismi e vendette. Poi il delitto e … continua »

QUI 'NDRANGHETA

La ‘ndrangheta a Milano, vent’anni di onorata società

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Se ne parla come di una novità che il ministro Maroni rimpicciolisce ma la “Duomo Connection” risale al 1990: dopo 24 operazioni di magistratura e polizia siamo arrivati ai 300 arresti di assessori e politici lombardi continua »

» Società

I laboratori dell'Università di Parma

LE INCHIESTE DEGLI STUDENTI – I numeri (veri) e le teorie (false) che distruggono il Meridione

03-03-2011

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Le inchieste degli studenti dell'Università di Parma150 anni dopo l’Unità di Italia la “questione meridionale” costituisce ancora un elemento di divisione del Paese. Un “caso unico in Europa”. Tra professori irlandesi convinti che i “terroni” siano meno intelligenti dei nordici, e piccoli editori del Sud che scommettono sulla forza delle parole, motore di un cambiamento che abbatte le barriere continua »

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LE INCHIESTE DEGLI STUDENTI – Com’è complicato il labirinto tra autorità e prostituzione

03-03-2011

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Le inchieste degli studenti dell'Università di Parma“La polizia le aiuta se denunciano i protettori”: Claudio Montali, associazione Iside. “Abusi di potere: carabinieri e poliziotti ne approfittano senza preservativo”. Melina Frassica, associazione Antiviolenza: “Diverse ragazze contano su un rapporto che va oltre l’amicizia con i poliziotti”. Suor Eva, Buon Pastore: la corruzione dei funzionari dell’ambasiata nigeriana a Roma: rilasciano visti turistici anche se sanno che … continua »

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LE INCHIESTE DEGLI STUDENTI – Prostituzione, scorciatoia per viver bene? Le ragazze del sì, le ragazze del no

28-02-2011

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Le inchieste degli studenti dell'Università di ParmaUna suora e un prete ascoltano le giovani donne di strada: malinconie, disperazione, indifferenza. E i clienti? La solitudine di chi va “solo per parlare”, e di chi nei corpi sconosciuti prova a vincere i complessi che impediscono un dialogo con l’altro sesso: comprare l’amore e rinunciare alla vita continua »

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LE INCHIESTE DEGLI STUDENTI – Torniamo in piazza contro la Gelmini alla ricerca del nostro futuro

28-02-2011

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Le inchieste degli studenti dell'Università di ParmaNon abbiamo amici in Parlamento: le nostre proteste hanno raccolto più critiche che approvazioni. Solo quando ci arrampicavamo sui tetti qualcuno è venuto a trovarci, ma resta il dubbio: solidarietà sincera o pubblicità in Tv? continua »

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LE INCHIESTE DEGLI STUDENTI – Noi terroni, voi furbacchioni

28-02-2011

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Le inchieste degli studenti dell'Università di ParmaLa nostalgia delle diaspore del sud nelle nebbie del nord. Come è nato il  Comitato delle Due Sicilie-Lombardia. La corruzione dei politici meridionali, «e i politici settentrionali ne approfittano…» continua »

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LE INCHIESTE DEGLI STUDENTI – Prostituzione, su e giù in treno con le pendolari del sesso

24-02-2011

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Le inchieste degli studenti dell'Università di ParmaIn viaggio con le ragazze che vanno a vendersi in un’altra città. Partono alla sera, tornano sfinite il mattino dopo: poche ore di sonno sulle panchine della stazione. Il controllo degli sfruttatori continua »

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LE INCHIESTE DEGLI STUDENTI – Dopo l’università: laureati e occupazione, cinque anni in fila per trovare lavoro

24-02-2011

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Le inchieste degli studenti dell'Università di ParmaL’impatto violento nell’affrontare la realtà, eppure studiare vale la pena anche nell’Italia Cenerentola della grande Europa. Come è duro il mondo fuori: stage non retribuiti, volontari per imparare. Lauree brevi che spesso non bastano e dopo i cinque anni specializzazioni indispensabili. A 30 anni posto quasi sicuro. Quasi continua »

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